In occasione della mostra “Le trecce di Faustina. Acconciature, donne e potere nel Rinascimento”, si rinnova la collaborazione tra l’Associazione Illustri e Gallerie d’Italia - Vicenza.
La riflessione alla base del progetto viene trasferita nel mondo dell’immagine illustrata e si traduce in tre laboratori gratuiti dedicati al un pubblico di aspiranti illustratori e di professionisti.
Tre occasioni per indagare alcuni ambiti specifici dell’illustrazione guidati da altrettanti professionisti.
Quindici posti a disposizione che verranno assegnati a fronte di una selezione a cura della direzione artistica di Illustri Festival.
Date, scadenze e modalità di iscrizione a seguire.
Il progetto
“Le trecce di Faustina. Acconciature, donne
e potere nel Rinascimento”
Il tema della mostra affronta per la prima volta con taglio monografico un aspetto fondamentale dell’arte, della cultura, della società e degli studi antiquari del Rinascimento: le acconciature femminili. Attraverso una selezione di opere ad ampio raggio, dai busti imperiali a quelli rinascimentali, dai quadri alle sculture, dalle antiche monete alle medaglie moderne, dai disegni ai volumi a stampa (con una finale appendice neoclassica), si cercherà di ricostruire il mondo affascinante e complesso delle capigliature del Quattro e Cinquecento, le possibilità artistiche che hanno offerto e la loro importanza nella società e nella moda italiana.
Al termine del percorso, i visitatori avranno non solo riflettuto su questi aspetti, ma anche riscoperto i sorprendenti ruoli delle acconciature nel Rinascimento. Lontane dall’essere solo preoccupazioni cosmetiche femminili o semplici curiosità da artista, le acconciature devono essere considerate i legami di una cultura “totale”, quella rinascimentale, dove le credenze morali, sociali, religiose e fisiologiche si intrecciarono, rafforzandosi a vicenda.
20 gennaio 2024
MARINA MARCOLIN
Laboratorio #01 Capelli e poesia
Gli infiniti rimandi ai capelli nella storia della letteratura.
Da Petrarca a Shakespeare, da Catullo a Foscolo, da Manzoni a Baudelaire, fino a Nabokov….
Per secoli poeti e letterati hanno usato i capelli per raccontare emozioni, fisicità, miti e amori.
Ma come si disegna un testo poetico? Attraverso quali metafore visive si possono rendere per immagini le parole dei poeti.
Un laboratorio per scoprire come la poesia può diventare immagine, e viceversa.
Marina Marcolin è nata a Vicenza nel 1975. Lavora come illustratrice professionista per case editrici italiane e straniere. I libri da lei illustrati sono stati pubblicati in Italia, Francia, Germania, Svizzera, Spagna, Portogallo, Olanda, Grecia, Taiwan, Corea. Le sue illustrazioni sono state esposte in diverse città, tra cui : Vicenza, Pavia, Mantova, Milano, Verona, alla Mostra Internazionale Bologna Children’s Book Fair, all’Itabashi Art Museum e all’Istituto Italiano di Cultura di Tokyo, all’Auditorium della Musica di Atene, al Palazzo delle Esposizioni di Roma, al Museo Diocesano di Padova, alla Casa dei Carraresi a Treviso. Ha ricevuto premi e riconoscimenti nei concorsi nazionali ed internazionali tra cui lo State Award quale miglior illustratrice straniera dal Ministero della Cultura in Grecia nel 2006, il Premio Emanuele Luzzati nel 2009. Vive e lavora ad Arcugnano, tra un lago e il bosco.
MARINA MARCOLIN
IG: @mawinamar
Programma:
- dalle 10 alle 11: visita guidata alla mostra
- dalle 11 alle 18: laboratorio (con pausa pranzo dalle 13 alle 14)
A questo link https://forms.gle/J32PHSoB6Liy75WR8 trovate il modulo che permette di candidarsi per il laboratorio sopra descritto che si terrà presso Gallerie d'Italia - Vicenza.
La selezione sarà a cura della direzione artistica di Illustri APS che deciderà chi saranno i quindici illustratori che avranno la possibilità di partecipare al workshop gratuito.
La candidatura sarà ritenuta valida se effettuata entro il 31 dicembre 2023 alle ore 23.
I nominativi selezionati verranno confermati e riceveranno una comunicazione via mail entro il 5 gennaio 2024.
24 febbraio 2024
IRENE RINALDI
Laboratorio #02 Capelli di lotta
I capelli sono identità perché dicono chi siamo e sono una questione culturale perché sono pubblici.
I capelli fanno la rivoluzione.
Dalla lotta antirazzista delle treccine e dei capelli afro al punk e le sue creste, dai capelli eccentrici delle classi popolari
londinesi fino alla lotta delle donne iraniane: i capelli hanno un ruolo all’interno della storia e della contemporaneità.
Un laboratorio per disegnare insieme un poster politico sul tema.
Irene Rinaldi è nata a Roma nel1985, collabora come illustratrice per magazines e case editrici italiani e internazionali, ma anche per progetti indipendenti di fanzines e autoproduzioni.
Appassionata di tecniche tipografiche di stampa parte determinante del suo lavoro è legato allo studio dell’incisione e della stampa artigianale.
Tra i suoi clienti ci sono The New York Times, The Los Angeles Times, Washington Post, Boston Globe, AARP, L’Espresso, Mondadori, La Nuova Frontiera, Vogue Italia, Elle France, Iliad, Taschen.
IRENE RINALDI
Programma:
- dalle 10 alle 11: visita guidata alla mostra
- dalle 11 alle 18: laboratorio (con pausa pranzo dalle 13 alle 14)
A questo link trovate il modulo che permette di candidarsi per il laboratorio sopra descritto che si terrà presso Gallerie d'Italia - Vicenza.
La selezione sarà a cura della direzione artistica di Illustri APS che deciderà chi saranno i quindici illustratori che avranno la possibilità di partecipare al workshop gratuito.
La candidatura sarà ritenuta valida se effettuata entro il 29 gennaio 2024 alle ore 23.
I nominativi selezionati verranno confermati e riceveranno una comunicazione via mail entro il 2 febbraio 2024.
23 marzo 2024
RICCARDO GUASCO
Laboratorio #03 Capelli e parole
Avere il pelo sullo stomaco, cercare il pelo nell’uovo, essere di primo pelo, essere a un pelo da qualcosa, fare pelo e contrope-
lo, lisciare il pelo, non avere peli sulla lingua, pel di carota, avere un diavolo per capello...
I modi di dire legati ai capelli sono numerosi e molto comuni nel linguaggio di tutti i giorni.
Ma come si illustra un gioco di parole? Quali immagini possono nascere da un calembour?
Un laboratorio per giocare insieme con parole e immagini.
Riccardo Guasco, in arte “rik”, è un illustratore nato ad Alessandria nel 1975. Innamorato del manifesto come mezzo di comunicazione utile ad una buona educazione all’immagine, mescola poesia e ironia creando illustrazioni per far sorridere gli occhi. Le sue illustrazioni appaiono su campagne pubblicitarie, riviste, libri, navi e biciclette. È felice di aver collaborato con The New Yorker, Esselunga, Tim, Poste Italiane, Nastro Azzurro, Moby, Martini, Ferrari, Agnesi, Touring Club Italiano, Repubblica, Emergency, Greenpeace, Rai, San Carlo e molti altri.
RICCARDO GUASCO
IG: @guascoriccardo
Programma:
- dalle 10 alle 11: visita guidata alla mostra
- dalle 11 alle 18: laboratorio (con pausa pranzo dalle 13 alle 14)
A questo link trovate il modulo che permetterà di candidarsi per il laboratorio sopra descritto che si terrà presso Gallerie d'Italia - Vicenza.
La selezione sarà a cura della direzione artistica di Illustri APS che deciderà chi saranno i quindici illustratori che avranno la possibilità di partecipare al workshop gratuito.
La candidatura sarà ritenuta valida se effettuata entro il 26 febbraio 2024 alle ore 23.
I nominativi selezionati verranno confermati e riceveranno una comunicazione via mail entro il 1 marzo 2024.